Cgil, Coordinamento donne Spi-Cgil territorio imolese, Trama di Terre/Centro Interculturale delle donne, Unione Donne in Italia, Uisp, Coordinamento Donne Pd Unione Territoriale di Imola, Circolo Fiorella, Auser Volontariato Imola; Associazione Camminando Insieme Castel San Pietro Terme, “Compagnia del buonumore” Auser Osteria Grande, La Cicoria, Arci, Amnesty International, Seacoop
In occasione del 25 novembre,
giornata mondiale contro la violenza sulle donne
PRESENTANO
DONNE DI SABBIA
Sabato 26 Novembre 2011, ore 21.00
c/o Teatro Lolli, via Caterina Sforza, 3 – Imola
Testi di: Antonio Cerezo Contreras, Denise Dresser, Malù Garcia Andrade, Maria Hope, Eugenia Munoz, Marisela Ortiz, Juan Rios
Drammaturgia: Humberto Robles
In scena: Giuliana Bevilacqua, Adelaide Colher Pereira, Oriana Fruscoloni, Monica Livoni Larco, Anna Ottone, Patrizia Papandrea
Dal 1993 a Ciudad Juárez, città di frontiera tra Messico e Stati Uniti, oltre 900 donne, adolescenti e bambine, sono state assassinate secondo lo stesso rituale: rapimento, tortura, sevizie sessuali, mutilazioni, strangolamento. Inoltre, sono più di 1000 i casi di donne scomparse e non ritrovate a Ciudad Juarez e nella regione di Chihuahua. Noto come “femminicidio” questo fenomeno è diventato la più vergognosa violazione dei diritti umani nella storia del Messico degli ultimi anni.
Il clima di impunità continua a crescere senza che al momento siano state compiute azioni concrete per mettere fine a questa situazione e mentre le autorità messicane occultano la gravità dei fatti, nuovi corpi straziati di donne vengono ritrovati ad un ritmo crescente. Nell’occhio del ciclone per la sua negligenza ed incompetenza, la polizia messicana ha cercato di placare le proteste dell’opinione pubblica trovando dei capri espiatori, persone che hanno confessato la loro colpevolezza sotto tortura. Non solo la polizia non è riuscita a fermare il “femminicidio”, ma si è anche resa colpevole di questi gravi abusi.
“Donne di Sabbia” è uno spettacolo/testimonianza/denuncia sul femminicidio di Ciudad Juarez creato e messo in scena con lo scopo di divulgare la terribile realtà che si verifica da 18 anni in questa zona di frontiera.
L’opera, del drammaturgo e regista teatrale Humberto Robles, viene redatta in lingua spagnola e presentata inizialmente in Messico, Cile e Argentina. Il testo nasce da una raccolta di testimonianze dirette dei parenti delle vittime che vengono riprodotte sul palco attraverso un’alternanza di voci, di denunce, di sofferenze. Da marzo 2006 lo spettacolo viene presentato anche in Italia, diventando un modo concreto per sensibilizzare il pubblico verso un fenomeno poco conosciuto, il cui nemico peggiore è il silenzio.
Donne di Sabbia, è un gruppo di teatro formato per portare in scena lo spettacolo denuncia di Humberto Robles contro il femminicidio di Ciudad Juarez in Italia. Donne di Sabbia non percepisce alcun guadagno ma offre il proprio spettacolo con la sola intenzione di fare conoscere al maggior numero di persone il terribile fenomeno del femminicidio. Ogni eventuale contributo è devoluto all’associazione “Nuestras hijas de Regreso a casa”, organizzazione messicana dei parenti delle vittime che lotta contro l’impunità e che dà un sostegno concreto agli orfani e alle orfane del femminicidio. Donne di sabbia ha il patrocinio di Amnesty International.
L’INGRESSO E’ LIBERO
PER APPROFONDIMENTI: www.donnedisabbia.com
PER INFORMAZIONI: 0542605611